AI NASTRI DI PARTENZA LA 3° EDIZIONE DEL CONCORSO CHE REINVENTA IL RAME
L’Istituto Italiano del Rame (IIR), in collaborazione con European Copper Institute (ECI), rinnova per il 2010 l’ormai consueto appuntamento con il concorso internazionale “Il Rame e la Casa”, volto all’ideazione e alla progettazione di oggetti in rame o sue leghe.
Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica, con il patrocinio di Expo 2015, istituisce un Premio per la progettazione di un Pack in carta e cartone che possa rappresentare l’Expo 2015, diventando un contenitore “mascotte”, che sia contemporaneamente supporto informativo e contenitore di alimenti e/o liquidi.
Luci in Via Monteleone. 15 aprile 2010. Fotocamera iPhone. Autore Alfonso Acocella
Oggi il design litico, posto di fronte alle opportunità ampie di un mercato complesso e globalizzato, è tornato con una certa evidenza al centro dell’approfondimento del settore lapideo nazionale e della stessa attività di ricerca e di sperimentazione dei designer.
Il design valutato quale leva competitiva in grado di creare valore aggiunto rispetto alla risorsa litica di partenza è da alcuni anni focus dell’appuntamento culturale promosso dall’Ente Fiere di Verona sotto il titolo “Marmomacc incontra il Design” dove un gruppo di designer collabora in stretto contatto con aziende del comparto lapideo per elaborare progetti e prototipi valorizzativi dei know how tecnologici propri delle realtà produttive coinvolte. “Leggerezza del marmo; “Pelle, Skin, Texture”; “Hibrid and Flexible” sono i temi di sperimentazione proposti negli anni 2007, 2008, 2009.
Nella stessa direzione s’inscrivono i progetti promossi dalle aziende del Consorzio Marmisti di Chiampo – quali “Palladio e il design litico” (2008) e i “Marmi del Doge” (2009) – e ideati da Raffaello Galiotto.
Per celebrare i 50 anni di storia, Casalgrande Padana ha organizzato una serie di eventi e iniziative culturali di notevole interesse.
Il primo appuntamento riguarda il progetto “Casalgrande Ceramic Cloud”, un intervento tra architettura e land art progettato da Kengo Kuma e realizzato da Casalgrande Padana, grazie a un accordo di programma sottoscritto con il comune di Casalgrande.
L’opera, che sarà la prima costruita in Italia dal grande architetto giapponese, è attualmente in fase di avanzata esecuzione e sarà terminata prima della prossima estate.
Uno dei primi progetti culturali e didattici della Facoltà di Architettura di Ferrara del 2010 – in partnership con SITdA (Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura) – è legato all’organizzazione del Convegno e del Corso di formazione professionalizzante “Architettura, Energia, Laterizio. Architettura, efficienza energetica e prestazioni del laterizio” ideato, promosso e svolto dai centri di ricerca e formazione Material Design (diretto da Alfonso Acocella) e Architettura Energia (diretto da Andrea Rinaldi) del Dipartimento di Architettura, con il sostegno dell’ANDIL (Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi) e la collaborazione della rivista di architettura e tecnologia Costruire in Laterizio edita da Il Sole 24 ORE Business Media.
La storia di Casalgrande Padana è anche fortemente caratterizzata dall’impegno a sostegno di iniziative di grande rilievo nel campo del progetto d’architettura. In primo piano il Grand Prix, concorso internazionale istituito nel 1990 per premiare le opere che meglio hanno saputo valorizzare le proprietà tecniche e le potenzialità espressive degli elementi in grès porcellanato prodotti dall’azienda, stimato come uno dei più accreditati appuntamenti internazionali nel campo dell’architettura in ceramica.