Già da qualche anno seguiamo l’attività di Raffaello Galiotto nel settore del design industriale, ne studiamo le evoluzioni, ci divertiamo nel lasciarci ammaliare dalle sue rinnovate idee per un design di qualità e insieme capace di rispondere alle esigenze del mercato contemporaneo e alla quotidianità dell’utente finale.Incontriamo nuovamente Raffaello in occasione della presentazione della nuova collezione LE PIETRE INCISE CURVE per LITHOS DESIGN per rivolgergli con piacere alcuni quesiti.
Incentivare nuovi sviluppi del rapporto tra formazione, progettazione e produzione; è questo l’obiettivo che si pone la terza edizione del concorso di idee AIDI (Associazione Italiana di Illuminazione, in collaborazione con Cariboni Group) dal titolo Led e design, declinali se vuoi. Idee in libertà di forme innovative che utilizzano sorgenti led.
L’Associazione Salerno in ARTE presenta la terza edizione del Premio Internazionale d’Arte. “Rifiuti in cerca d’autore” è il concorso che, con uno sguardo internazionale, si rivolge a tutti i creativi senza porre alcun limite di età e nazionalità.
Elisa Poli ha incontrato a Londra il critico Gian Luca Amadei per parlare del suo ultimo libro sul design. Un'opera anticonvenzionale che illumina trasversalmente la storia di un paese e delle sue protagoniste.
A causa della ancora forte tradizione costruttiva italiana legata alle tecnologie prevalentemente massive in laterizio, l’utilizzo del legno come materiale strutturale per l’edilizia rimane marginale rispetto agli sviluppi manifestati in altri paesi europei. Al fine di divulgare conoscenze tecniche aggiornate e approfondite sull'adeguato utilizzo del legno come materiale ingegnerizzato nella moderna edilizia, promo_legno (associazione senza fini di lucro per la promozione della cultura del legno in Italia e iniziativa comune fra le associazioni Assolegno, Fedecomlegno, EdilegnoArredo e Assopannelli di FederlegnoArredo, Agelegno, Swedish Forest Industries Federation e proHolz Austria) ha pubblicato una serie di quaderni tecnici destinati a tutti gli addetti nei settori della progettazione, costruzione e del commercio di questo prezioso materiale.
Alberto Campo Baeza è una delle figure più raffinate del panorama architettonico contemporaneo internazionale. Il suo è un linguaggio dichiaratamente contro corrente rispetto al trend delle mode attuali, spesso esasperate dalla fascinazione mediatica, dal culto della spettacolarizzazione, dall’innovazione più esteriore che sostanziale.
Refrattario a qualsiasi formalismo o leziosità, Campo Baeza concepisce piuttosto un’architettura rigorosa che veicola nelle forme - compatte, primigenie - il valore fondativo della gravità come espressione dello spazio e in una suggestiva poetica della luce il tema della rivelazione del tempo. Il risultato è una tettonica che, nella sua dimensione a-temporale e spirituale, si pone come baluardo dell’opera d’ingegno umano contro l’irrefrenabile divenire della storia.
Nell'ultimo decennio, trasformazioni epocali hanno profondamente ridisegnato il contesto all'interno del quale si concepisce e si discute l'architettura. Internet ha reso possibile che informazioni e immagini gratuite fossero disponibili e fruibili istantaneamente da chiunque in ogni punto del globo. Le riviste cartacee, un tempo artefici indiscusse della critica architettonica e di design, sono state spinte a ridefinire la propria ragion d'essere e il proprio modello economico alla luce della diminuzione dei lettori; i blog hanno dato un audience potenzialmente illimitata a chiunque abbia una connessione Internet.
Un edificio di 9 piani, un doppio involucro, una risposta ai danni di un evento sismico, il restauro di un fabbricato plurisecolare, un’installazione d’arte, un sguardo a un prodotto commerciale e molto altro: ambiti fortemente diversificati, ma accomunati dalla scelta comune del materiale legno, nelle sue diverse forme e manifestazioni. Questa la riflessione culturale e tecnica proposta da materialegno, una rivista che non vuole essere esclusivamente uno strumento di marketing pubblicitario, ma un canale di diffusione di una nuova sensibilità del costruire in legno, un materiale che, in Italia, non si è ancora oggi completamente manifestato nelle sue molteplici accezioni (costruttiva, tecnologica, architettonica, linguistica, sensoriale, ecc.).