Elisa Poli intervista Massimiliano Fuksas e Doriana Mandrelli presso Palazzo Tassoni Estense in occasione della Lectio Magistralis svoltasi il 6 giugno 2011.
La visita di Massimiliano Fuksas in una Facoltà di architettura produce un’energia simile a quella che si può captare in uno stadio poche ore prima dell’inizio di un concerto rock. Tre maxi schermi posizionati tra i due saloni di Palazzo Tassoni Estense e l’Aula magna di via Quartieri, studenti in attesa dell’arrivo dell’archistar.
Poi, mentre tutti ormai si erano seduti in religiosa attesa, la notizia che lo avrebbe accompagnato anche la moglie, Doriana Mandrelli, sua inseparabile compagna di vita e lavoro che ha deciso di seguirlo per vedere “questa Facoltà dell’eccellenza” che un po’ disassata rispetto alla direttrice Roma-Bologna-Milano ricorda molto a chi la visita i prestigiosi campus anglosassoni, dislocati in territori limitrofi alle grandi città, in centri culturalmente importanti, come appunto è il caso di Ferrara.
Lo studio Snøhetta è stato fondato ad Oslo nel 1989 da Craig Dykers e Kjetil Thorsen; oggi conta uno staff di oltre cento persone, provenienti da diciassette paesi e distribuite in due sedi, nella capitale norvegese e a New York. L’attività di Snøhetta è basata su di un approccio interdisciplinare e sperimentale, e su di una filosofia democratica che anima interventi articolati e multiscalari, nei settori dell’architettura, del progetto paesaggistico e dell’interior design.
Il pluripremiato Jacob-und-Wilhelm-Grimm-Zentrum, la biblioteca centrale dell’Università di Humboldt, è un classico esempio di architettura moderna in grado di ottenere la massima efficienza energetica. Il ciliegio americano e il noce americano creano l’atmosfera ideale nella più moderna biblioteca tedesca.
Nasce ad Alterhein in Svizzera nel 1949 e si forma presso la Städel Schule di Francoforte con Günter Bock e all’Accademia di Belle Arti di Berlino con Ludwig Leo. Dal 1981 al 1986 ha lavorato come architetto nello studio professionale di Oswald Mathias Ungers, partecipando ai progetti Messehaus 9, la galleria e la torre sul Gleisdreieck per la fiera di Francoforte a Francoforte sul Meno
Per il terzo anno consecutivo il London Design Festival prevede un ampio programma di attività che si terranno presso il Victoria & Albert Museum, nella zona occidentale della città. Quest’anno, in collaborazione con l’American Hardwood Export Council (AHEC) e Arup, l’architetta Amanda Levete dello studio AL_A, già vincitrice di numerosi premi, ha progettato una sorprendente installazione, “Timber Wave”, o onda di legno, in quercia rossa americana (American Red Oak) che a settembre incornicerà l’ingresso principale del museo per tutta la durata del London Design Festival.