Sei anni di vita per un insegnamento indirizzato a sviluppare un tema didattico originale, possono essere pochi quanto una misura già considerevole. Non sono molti se si pensa di aver incontrato un numero sufficiente di discenti che conosca quindi interpreti, valorizzi e metta in pratica con professionalità una particolare disciplina, a sua volta divulgandola. Sono invece un tempo sufficiente per soffermarsi a riflettere sul lavoro svolto osservandone i risultati, nel momento in cui il percorso didattico è stato dedicato al rapporto tra una materia singolare come la pietra e il progetto.
Nella giornata del prossimo 15 novembre si svolgerà nell'ambito della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, la tavola rotonda, organizzata con la collaborazione con il Dipartimento di Architettura, il Laboratorio di progettazione urbana e territoriale "CITER" e la collaborazione di Italia Nostra.
Dopo aver esplorato le potenzialità di diversi tipi di materiali, la carica figurativa del lavoro del designer Raffaello Galiotto, unita alla felice e illuminata collaborazione di Lithos Design, raggiunge e sorprende il mondo del materiale lapideo.
Il passaggio dal XIX al XX secolo è epocale, non solo per i mutamenti politici, economici e sociali che fa registrare, ma anche per le trasformazioni che investono la civiltà tecnologica e produttiva. Ciò è particolarmente evidente nel settore manifatturiero italiano, per certi versi ritardatario rispetto alle dinamiche di avvento dell’industrialesimo già vissute da altri paesi europei come la Gran Bretagna e la Germania nella seconda metà dell’Ottocento.
Questo libro nasce quasi per caso, e la sua gestazione è andata avanti fino alla decisione che i tempi erano maturi per il suo vedere la luce.
È indissolubilmente umano e senza tempo interrogarsi sulla natura del colore, rinnovarne con gli occhi della mente il ricordo e l’esperienza percettiva, spingersi a sperimentarne combinazioni e modi. Per descrivere il cromatismo è consuetudine ricorrere alla materia che lo costituisce, sovente, così, si perviene a evocare la pietra la cui essenza è naturalmente policromatica.
L'azienda ROMAXX si evolve diventando un nuovo riferimento nel settore degli agglomerati in quarzo.
Nata nel 2007 come commerciale, l’azienda vicentina ha sviluppato negli anni una profonda conoscenza del mercato e delle sue esigenze che le hanno permesso di ampliare il proprio raggio d’azione e diventare produttore di agglomerati in quarzo di alta qualità.
Lo scorso 23 settembre 2013, in occasione del CERSAIE di Bologna, è stato presentato al pubblico, presso lo stand dell'Azienda CEA DESIGN, il rubinetto "MOMENTO "di Giulia Cavinato e Federica Iannicelli, risultate vincitrici del Concorso organizzato a conclusione del Corso di Product Design II per l'A.A. 2012/2013 coordinato dai professori Romano Adolini, Laura Gabrielli ed Elisa Poli