La Città degli scambi è il terzo volume appartenente alla collana Didattica di Lab MD diretta da Alfonso Acocella, ed è la trasposizione su carta usomano del proficuo incontro tra il Dipartimento di Architettura di Ferrara e Aspiag Service S.r.l, la più grande tra le aziende che formano il consorzio Despar Italia.
Vale la pena ricordare che molti trattati del medioevo e anche del rinascimento, hanno attratto l’attenzione degli studiosi prima che per il loro valore tecnico per quello storico letterario e solo in un secondo momento per il contenuto applicativo; è il caso de L’arte della seta in Firenze del XV secolo dove il curatore della prima ristampa nel 1868 è un letterato, Girolamo Gargiolli interessato più dallo studio della lingua usata dai setaioli che dalle loro tecniche di lavorazione. Nel testo, ristampato in anastatica nel 1980, vi sono riportate le varie tecniche di titure, le mordenzature, i fissanti usati e i rimedi da applicare alle tinture non riuscite.
Wiel Arets. Della sostanza architettonica irriducibile.
Nella crisi sempre più sconfortante della produzione architettonica europea esiste una “crisi nella crisi” che colpisce l’editoria specializzata. Le riviste cartacee di architettura attraversano il loro periodo più buio. Il web offrendo materiali in enorme quantità, anche se non organizzati, sta diventando il loro principale killer. In un contesto culturale ed economico internazionale difficile abbiamo pensato di non rinunciare a riflettere sul pensiero architettonico contemporaneo ideando una rivista digitale Open Access che potesse essere facilmente distribuita gratuitamente e letta anche sui tablet.
Bookzine (o bookazine) è un neologismo che fonde i termini inglesi di book (libro) e magazine (rivista), capitalizzzandone gli elementi e caratteristiche di entrambi i prodotti editoriali.
L’espressione è nata per identificare pubblicazioni periodiche cartacee che, per stare al passo con i grandi cambiamenti in corso del mondo editoriale, hanno scelto di proporsi come format monografici, vicini all’autonomia narrativa del libro senza perdere la freschezza e la varietà tematica della rivista.
Le sezioni che articolano l’insieme sono equiparabili a “capitoli”, sia pur più “liberi” di quelli a cui siamo stati abituati dai più tradizionali volumi. Ne risulta un artefatto comunicativo meno transitorio della “rivista” che aspira a "rimanere in vita" con maggiore permanenza e visibilità nelle librerie e biblioteche, sia private che pubbliche.
La progettazione e la realizzazione della mostra “e-bookzine” all’interno di Palazzo Tassoni Estense, presso lo spazio espositivo del Salone passante al piano terra, è esito finale dell’esperienza didattica semestrale del Laboratorio di Design della Comunicazione A.A. 2013-2014 tenuto dai docenti Alfonso Acocella, Veronica Dal Buono, Michele Zannoni.
Anche quest'anno, con una mostra dal titolo "Con la terra, l'acqua ed il fuoco" inaugurata lo scorso 27 gennaio a Palazzo Tassoni si è concluso il Laboratorio di Product Design 2 per l'A.A 2013/2014 che ha avuto come tema il progetto di un prodotto industriale in ceramica sanitaria.
La forza del colore è riuscita ad interessare e ad avvicinare campi tra i più diversi: fisica, chimica, arte, biologia, psicologia hanno affrontato l’argomento da punti differenti e riuscendo renderlo sempre più affascinante tanto che, perfino un poeta come Goethe si è sentito attratto da questa tematica.
MD Material Design Post-it Journal – specifica sezione di Materialdesign.it, canale comunicativo istituzionale del Laboratorio Material Design – è rivista digitale dotata di specifico codice ISSN, riconosciuta a livello nazionale come periodico scientifico in UGOV Catalogo dei prodotti della ricerca.
MD Post-it Journal nasce per diffondere tempestivamene in rete i risultati in progress delle ricerche effettuate da docenti e giovani ricercatori afferenti al team di Lab MD del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara.
A distanza di quattro anni dalla fondazione di Materialdesign.it, la redazione avvia la pubblicazione degli Annali MD Post-it Journal che intende porsi come collana di volumi digitali indirizzati a proporre, annualmente, una selezione dei contributi più significativi editati dalla rivista digitale.