Il progetto architettonico è considerato principalmente come “partitura” della costruzione. Le caratteristiche della materia come ingredienti della costruzione. La città e l’ambiente naturale, il paesaggio dell’abitare, come il risultato ambientale. L’architettura diventa l’elemento semplice e controllabile, la materia della costruzione della città.
La Giuria del Corso/Concorso “Acciaio | Acqua | aria”, composta da Evelina Bazzo, Osservatorio Permanente Adi, Alessandro Lolli, Giornalista, Francesco Pagliari, giornalista di The Plan, e Natalino Malasorti, Amministratore Delegato di Cea, si è riunita a Ferrara il 28 gennaio 2013 per valutare gli elaborati del Corso di Product Design II A.A. 2012/2013 del Corso di laurea in Design del prodotto industriale di Ferrara.
Università degli Studi di Ferrara | Dipartimento di Architettura
Corso di laurea in Design del prodotto industriale
I progetti esposti in mostra sono il risultato dell'attività del Corso di Product Design II per l'Anno Accademico 2012/2013, Proff. Romano Adolini, Laura Gabrielli, Elisa Poli.
Materiali tradizionali favoriscono la ricerca e diventano un mezzo per sviluppare e raccontare la creatività e l’energia dei nuovi designer: parliamo di carta e cartone, nient’altro che fibre vegetali sapientemente trasformate dall’industria.
Le caratteristiche funzionali ed estetiche del design in carta lasciano un ampio spettro di possibilità per nuovi progetti e le moderne tecnologie permettono l’uso di fibre in forme e strutture complesse e sempre più performanti.
Conferenza di Erik Ciravegna
La qualità del packaging
mercoledì 5 dicembre 2012 | Palazzo Tassoni Estense
Corso di laurea in Design del Prodotto Industriale
LAM - Laboratorio di Metodologie per Definizione di Progetto
Proff. Alfonso Acocella - Veronica Dal Buono
Dall’anno accademico 2007-2008 il corso integrato di Costruzioni in Pietra fa parte dell’offerta formativa curricolare della laurea a ciclo unico in architettura dell’Università di Ferrara. Le attività didattiche, organizzate dalla Facoltà di Architettura ferrarese in collaborazione con Marmomacc - Veronafiere, sono finalizzate a trasferire agli studenti del quinto anno una consapevolezza critica sull’impiego dei materiali lapidei all’interno del progetto contemporaneo d’architettura, d’allestimento d’interni e di design di prodotto.
I tre mondi
«Proporrò una concezione dell’universo che ammette almeno tre sotto-universi distinti, ma interagenti.
Il primo luogo c’è il mondo dei corpi fisici: delle pietre e delle stelle, delle piante e degli animali, ma anche delle radiazioni e di altre forme di energia fisica. Chiamerò questo mondo fisico “Mondo 1”. (...)
In secondo luogo c’è il mondo mentale o psicologico, il mondo dei nostri sentimenti di piacere e di dolore, dei nostri pensieri, delle nostre decisioni, delle nostre percezioni e delle nostre riflessioni. In altri termini, il mondo degli stati e dei processi psicologici o mentali, e delle esperienze soggettive. Lo chiamerò “Mondo 2”. (...)
Per il Mondo 3 intendo il mondo dei prodotti della mente umana, come i linguaggi, i racconti, le storie, i miti religiosi; o ancora, le congetture e le teorie scientifiche e le costruzioni matematiche; oppure le canzoni e le sinfonie, i dipinti e le sculture. (...) Molti degli oggetti che appartengono al Mondo 3 appartengono al contempo anche al Mondo 1. (...)
Volendo, si può dire che gli oggetti del Mondo 3 sono per se stessi astratti, mentre le loro incarnazioni o realizzazioni fisiche sono oggetti concreti.»
Karl R. Popper, I tre mondi, Bologna, il Mulino, 2012
(tit. or. Three Worlds, 1978)
La Facoltà di Architettura di Ferrara, per l'anno A.A. 2011-2012, è nuovamente al primo posto fra le ventidue facoltà italiane di Architettura secondo gli indici di qualità della classifica CENSIS pubblicata nei giorni scorsi suLa Repubblica e nella Grande Guida Università 2012-2013.