La tecnologia, per chi la indirizza con abilità e la sa applicare con sensibilità, è sempre intimamente legata all'umanizzazione e espressività.
Dell'opera Casalgrande Ceramic Cloud, il land-mark territoriale a firma di Kengo Kuma che apre al distretto ceramico emiliano, già si è ampliamente mostrata la qualità intrinseca dell'architettura costruita, l'intensa e insieme leggera materialità, valorizzandone la forma architettonica narrata attraverso foto e video che ne mostrano i giochi luministici, gli effetti dinamico-chiaroscurali in relazione al paesaggio e alle ore del giorno, al fruitore finale.
Una delle occasioni più importanti nelle commemorazioni di questo primo ventennale della Facoltà di architettura di Ferrara - in linea con ilformat-concept scientifico XfafX - è la possibilità di misurarsi in più dimensioni e a diverse scale con altre dinamiche di comunicazione e divulgazione.
Francisco Mangado (Navarra, Spagna 1957), laureato in architettura presso l’Università della Navarra nel 1982, è una figura di intellettuale “a tutto tondo” che spazia con disinvoltura dall’intensa attività professionale svolta dallo studio di Pamplona a un appassionato lavoro di ricerca in ambito teorico e accademico.
Francisco Mangado
lectio magistralis
Architettura con la mano sinistra
7 giugno 2011 ore 17.30
Palazzo Tassoni Estense
Salone d’Onore
via della Ghiara 36, Ferrara
Resi noti i nomi dei vincitori dell’edizione 2011, il Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo si concluderà con la premiazione del 6 giugno a Palazzo Tassoni Estense, sede della Facoltà di Architettura di Ferrara.
Dal 6 al 10 giugno prossimo, presso il Dipartimento di Composizione Architettonica della Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Barcellona (EtsaB - UPC) si terranno alcune giornate di studio su temi di teoria e storia dell’architettura e della città contemporanea.
Amanda Levete e AHEC: insieme per trasformare l’ingresso principale del Victoria & Albert Museum con Timber Wave, una maestosa installazione a spirale in legno di quercia rossa americana
Massimiliano Fuksas (Roma, Italia, 1944) è sicuramente uno dei più noti architetti italiani a livello internazionale. Fermamente convinto della responsabilità “sociale” del fare architettura, da anni Fuksas è impegnato su un fronte di ricerca progettuale che lo porta ad affrontare le problematiche più differenziate, dalla scala architettonica a quella urbana, con la medesima sensibilità nei confronti delle specificità culturali del contesto di intervento. In particolare, nel suo lavoro Fuksas dedica notevole attenzione allo studio dei problemi urbani delle grandi aree metropolitane e specificamente alle periferie, incentrando la sua attività prevalentemente sulla realizzazione di opere pubbliche.