Come sottolinea il presidente di giuria Thomas Herzog “Le soluzioni offerte riflettono un compito nuovo, un approccio individuale nato dalle rispettive circostanze, un approccio che, nella sua forma, si discosta fortemente dallo “stile internazionale”. Proprietà legate in modo permanente alla propria località geografica, alla topografia, all’ambiente circostante e al clima locale possono mostrarci approcci diversi in termini di gestione dell’energia...”.

Paolo Fassa, presidente di Fassa Spa, esprime grande soddisfazione per i risultati raggiunti: “Ancora una volta Fassa Bortolo ha voluto porsi in prima fila nella promozione di uno sviluppo edilizio ecocompatibile. Per nostra missione, guardiamo sempre verso il futuro, con la consapevolezza che questa iniziativa ci può rendere protagonisti nel dialogo e il confronto tra gli attori del mondo dell’edilizia sostenibile; soprattutto con i giovani specialisti di una bioarchitettura di domani, che è già dietro l’angolo”.

La giuria di questa edizione si compone di personalità di spicco dal differente background culturale, a garanzia di una scelta neutrale, esente da qualsiasi influenza stilistica.

L’unico criterio: premiare l’architettura di qualità, tenendo conto di collocazione, compito e utilizzo di mezzi sostenibili. Accanto al Presidente, Thomas Herzog, Francine Houben (Mecanoo, Olanda), Francisco Mangado (Spagna), il Prof. Nicola Marzot (Facoltà di Architettura di Ferrara) e Gianluca Minguzzi (Facoltà di Architettura di Ferrara, segretario del Premio).

Nella sezione OPERE REALIZZATE DA PROFESSIONISTI la medaglia d'oro è stata assegnata a Architekten Hermann Kaufmann per i Nuovi uffici amministrativi Mayr Melnhof - Kaufmann (Austria).

Con la sua essenzialità concettuale rappresenta uno straordinario esempio di razionalità funzionale ed efficienza realizzativa. L’approfondito studio della tecnologia lignea, condotto in maniera sinergica dal progettista e dal committente ha portato alla definizione di un sistema costruttivo flessibile tale da poter essere vantaggiosamente impiegato anche in altre tipologie di edifici.

Due le medaglie d’argento assegnate: ai progettisti Peter Rich Architects, Michael Ramage e John Ochsendorf per l’opera Centro per l’interpretazione di Mapungubwe (Sud Africa) e a Sauerbruch Hutton Architects (Matthias Sauerbruch, Louisa Hutton, Juan Lucas Young) per l’opera Museo Brandhorst (Germania).

Nella sezione TESI DI LAUREA  due i vincitori ex aequo:  “Parco dell’acqua di Terramar“, tesi di Cristian Ballarin (Facoltà di Architettura, Università degli Studi IUAV di Venezia), e “Riqualificazione energetica ed ecosostenibile di un centro minore: Navelli (L'Aquila)”, tesi di Chiara Marchionni (Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell’Aquila).

La cerimonia di premiazione della VIII edizione del Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo si svolgerà a Ferrara il 6 Giugno prossimo alle ore 16.30, presso Palazzo Tassoni Estense, nuova ala di rappresentanza della Facoltà di Architettura di Ferrara.

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PROGRAMMA EVENTO

ore 16.30 SALUTO DI BENVENUTO

Graziano Trippa
Preside della Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara

Paolo Fassa
Presidente Fassa Bortolo

Gianni Pirani
Presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ferrara

ore 17.00 PRESENTAZIONE DELLA NONA EDIZIONE DEL PREMIO

Marcello Balzani, Direttore centro DIAPReM
Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara

ore 17.15 PREMIAZIONE PROGETTI MENZIONATI E VINCITORI OTTAVA EDIZIONE

Thomas Herzog
Architetto Libero Professionista, Monaco (Germania), Presidente della Giuria

OPERE REALIZZATE DA PROFESSIONISTI

MEDAGLIA D’ORO: Nuovi uffici amministrativi Mayr Melnhof-Kaufmann. Progetto Architekten Hermann Kaufmann, Austria

MEDAGLIE D’ARGENTO:
Centro per l’interpretazione di Mapungubwe. Progetto Peter Rich Architects, Sud Africa - Michael Ramage, Inghilterra
Museo Brandhorst. Progetto Sauerbruch Hutton Architects (Matthias Sauerbruch, Louisa Hutton, Juan Lucas Young), Germania

SEGNALAZIONI
Impianto sportivo universitario dell’Università Tecnica Svizzera. Progetto Dietrich Untertrifaller Stäheli, Austria
Sede della Energie Steiermark. Progetto Ernst Giselbrecht + Partner, Austria
Museo Paula Rêgo. Progetto Eduardo Souto de Moura, Portogallo
Biblioteca a cielo aperto. Progetto Karo*, Germania
Scuola Materna Timayui. Progetto Giancarlo Mazzanti, Colombia
Villa Romana La Olmeda. Progetto Paredes Pedrosa Arquitectos, Spagna
Casa Mirador. Progetto Plug Arquitectos, Spagna

PRIMO PREMIO EX-AEQUO  SEZIONE TESI DI LAUREA
Parco dell’acqua di Terramar, Barcellona (Spagna). Progetto Cristian Ballarin, Università degli Studi IUAV di Venezia, Facoltà di Architettura. Relatore: Maria Chiara Tosi

Riqualificazione energetica ed ecosostenibile di un centro minore: Navelli (L'Aquila, Italia). Progetto Chiara Marchionni, Università degli Studi dell’Aquila, Facoltà di Architettura. Relatore: Pierluigi De Berardinis

MENSIONI SPECIALI
Riqualificazione del sistema fluviale non perenne: il fiume Sabarmati a Ahmedabad, India. Progetto Piyas Choudhuri, Facoltà di Architettura, Centre for Environment Planning & Technology, CEPT University, India. Professore Rajeev Kathpalia
Rifunzionalizzazione ed efficientazione energetica del Forte Portuense, Roma. Progetto Silvia Cimini
Facoltà di Architettura “L. Quadroni”, Università degli Studi di Roma “Sapienza”, Italia. Professore Salvatore Dierna

ore 19.00 Conclusioni. Seguirà rinfresco