Render esplicativo MIA.O: prodotto finale, con diverse varianti in termini di porzioni, tipologia e contenuto.
Il 14 luglio 2016 si sono discusse le relazioni di tesi per il corso di design del prodotto industriale presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara. Le tesi di laurea, avendo in comune l’argomento cibo, hanno portato una grande varietà di tematiche ugualmente interessanti. Nello specifico, la tesi della laureanda Giulia Saltari trattava la tematica del petfood, o cibo per animali d’affezione, sviluppato in particolar modo per il mondo felino. Quest’ultimo è stato preso come riferimento in quanto i gatti sono animali, dal punto di vista alimentare, molto simili a noi esseri umani, poiché non necessariamente finiscono ciò che hanno nel piatto. I felini, come molti altri animali domestici, sono ormai un valore aggiunto alla persona o alla famiglia che si prende cura di loro: portano benessere, salute fisica e mentale, oltre che un apporto positivo per il rallentamento della vecchiaia e come pet therapy. Perché possano ambire a fare tutto questo però hanno anch’essi bisogno di cure e attenzioni. In particolar modo la loro nutrizione è un aspetto molto importante per salute e benessere, dal modo in cui si presenta il cibo a dove si trova fino a cosa possono mangiare e come tale esperienza possa essere vissuta al meglio.
Render esplicativo confezione, sviluppata sulla base del fabbisogno giornaliero dell’animale.
La tematica è stata sviluppata con un singolare studio, volto a soddisfare questo momento alimentare del felino e allo stesso tempo rendere piacevole e informare l’utente e proprietario, anch’esso parte fondamentale del processo. È infatti un notevole problema la sua disinformazione o mala informazione, dovuta ai molteplici forum e consigli che si possono trovare in varie modalità, consultate ancor prima di veterinario o esperti del settore, ma ancora peggio, è la mancanza di un vero e proprio metodo di educazione dell’utente dalla fonte del problema, ossia dal prodotto.
Render esplicativo porzione, studiata nella forma internamente, sulla base delle caratteristiche fisionomiche del felino e perché il cibo arrivi sempre al centro; esternamente, grazie a un particolare taglio, per far affluire al meglio il cibo senza però uscire.
Per questo, tramite questa doppia utenza di riferimento, i bisogni a essi relativi, gli studi e le analisi compiute sul campo con tirocini formativi, conferenze e infine l’utilizzo degli strumenti appresi del Laboratorio di Sintesi Finale A, si è arrivati alla progettazione di un prodotto che funga lui stesso da sistema alimentare per il fabbisogno giornaliero del felino e educazione del proprietario. Il sistema parte per prima cosa dalla composizione del prodotto: si è scelto di presentare una confezione di petfood tramite una speciale unione di dosi, porzione e contenuto. La confezione sarà suddivisa per età del felino, Young, composta da tre porzioni di cibo, nello specifico due da 30 grammi di secco e una da 50 grammi di umido (in quanto è importante l’unione delle due tipologie) e Adult, composto da due porzioni da 50 grammi di umido e 40 grammi di secco. Il cibo, contenuto all’interno del prodotto, sarà di tipo monoproteico, importante e spesso consigliato dai veterinari per la varietà di tipologia, di dieta a esclusione che propone e la qualità del prodotto. Le confezioni, con queste specifiche composizioni, costituiranno il fabbisogno giornaliero del felino, sollevando il proprietario da preoccupazioni su quantità e dosi.
Un’altra particolarità sarà nella struttura di ogni singola porzione: la loro struttura in polipropilene è stata pensata infatti per una presa ergonomica, un imballaggio intelligente (che parte dalle porzioni stesse tramite una particolare nervatura interna) e per fungere non solo da packaging ma anche da ciotola stessa del cibo, evitando così pulizia, sporcizia e problemi per l’utente; la base della struttura, composta di un sottile strato di gomma silicona, servirà invece per dare aderenza a varie pavimentazioni, in modo da bloccare il prodotto durante l’uso e in modo che sia utilizzabile non solo in ambito domestico ma anche all’esterno. La grafica, costituita dal nastro che avvolge l’intera confezione e quella situata nell’etichetta delle porzioni, permetteranno all’utente di essere informato sui valori, le specifiche e la tipologia di prodotto, visibile in molteplici lingue diverse.
Infine, tramite QR code, si avrà la possibilità di accedere ad una app, con la sola funzione di ulteriore aiuto e supporto del sistema, senza la presenza di spam, vendita o pubblicità, che consentirà ai proprietari, già consapevoli delle cure e del benessere del proprio animale (in quanto hanno acquistato tale prodotto), di conoscere il prodotto, valutarlo, essere in contatto con gli altri proprietari, uniti in questa community, con esperti e veterinari e ultima ma non ultima, la possibilità di svago tramite foto, selfie, likes e commenti nella community. Tale progetto mira così a risolvere la disinformazione e la malnutrizione del felino, con l’obiettivo di un miglioramento dello stile di vita di entrambi.
Tesi
MIA.O // Cat’s smart food packaging.
Design di prodotto e di sistema per una corretta interazione alimentare tra felino e utente in ambito domestico.
Autore: Giulia Saltari
Relatore: Giuseppe Mincolelli
Discussa il: 14/07/2016
Presso: Università degli Studi di Ferrara