Nel romanzo di Ventimila leghe sotto i mari, Jules Verne, quale anticipatore del progresso tecnologico del XX secolo, nella sua visione fantascientifica, immagina di realizzare un mezzo nautico in grado di navigare le profondità marine, quindi dà forma al Nautilus, il mitico sottomarino dalla sagoma siluriforme del Capitano Nemo. Mito e simbolo di un’epoca, un connubio tra fantasia e scienza, da sempre evoca scenari futuristici. Da quest’ultimo nasce l’idea di realizzare LitoNAUTILUS, un oggetto litico di art design che, tra i vari aspetti del pensiero creativo del design contemporaneo e non solo, coglie la qualità della linea dinamica dettata dagli studi che si sviluppano sul Cx, il coefficiente di resistenza aerodinamica.

Motivo d’ispirazione estetico del progetto sono nello specifico le passate esperienze dei processi espressivi a forma di goccia dello stile denominato Streamline. LitoNAUTILUS è caratterizzato da una forma aerodinamica, dove la rigorosa attenzione posta per la ricerca sul tema del dinamismo mira a far occupare all’ oggetto in questione lo spazio in modo autorevole, dominandolo in tutti gli aspetti percettivi e visivi; grazie alle loro specifiche caratteristiche estetizzate nella forma evocano sensazioni che possono associarsi simbolicamente ad elementi archetipi interni al nostro essere. Facendo caso alle dinamiche dell'empatia estetica questo oggetto, nella espressività figurativa, ambisce ad evocare un sistema fluido-dinamico che nell’immaginario collettivo rimanda alla dinamicità plastica delle opere del Futurismo, ed anche allo studio della meccanica dei fluidi. Nella sua composizione è realizzato con un elemento di marmo di Carrara posto su una superficie di ardesia sulla quale si originano incisioni di linee sinuose che hanno l’ambizione di reinterpretare il modello di studio di Kelvin: alludono al movimento dinamico della propagazione delle onde del mare.  

Alberto Terenzi

Processo CNC: Corniculum Marmi srl - Guidonia - RM