‘Le Pietre Incise Curve’ e ‘Le Pietre Incise Curve Luce’: le nuove interpretazioni del rivestimento secondo Lithos Design. Le elaborate texture della linea ‘Le Pietre Incise’ vengono ora proposte su lastre di pietra curve , progettate per donare alla parete movimento e profondità. Lavorando su massicci blocchi di pietra, la superficie viene dapprima modellata in una curva armoniosa, ottenendo una lastra sagomata che ricorda un foglio di carta arcuato, per essere poi incisa con i motivi e decori ripresi dalla linea ‘Le Pietre Incise’. Le due collezioni si differenziano per lo scopo applicativo: i prodotti ‘Curve’ sono concepiti come innovativo rivestimento per pareti interne ed esterne, mentre i moduli ‘Curve Luce’ abbinano a questo la funzione di illuminazione della parete stessa, proponendosi come veri e propri punti luce. La combinazione di ampie curve, eleganti decori e fasci di luce trasformano la parete in un’espressione di design.
L’alta tecnologia utilizzata nel processo produttivo permette di ottenere linee definite e contorni precisi, consentendo una perfetta continuità fra una marmetta e l’altra. Ogni modulo rispetta i valori di altezza e larghezza delle marmette standard, e si integra alla perfezione con i prodotti della serie ‘Le Pietre Incise’. In particolare, la possibilità di associare le collezioni ‘Le Pietre Incise’, ‘Le Pietre Incise Curve’ e ‘Le Pietre Incise Curve Luce’ amplia enormemente le possibilità di scelta per progettisti e designer, che possono combinare moduli, materiali e texture per creare ambienti sempre diversi.
Le collezioni ‘Le Pietre Incise Curve’ e ‘Le Pietre Incise Curve Luce’ si compongono di sei differenti modelli, realizzabili ognuno su tre materiali. Ogni modulo ha una dimensione standard di cm 60x60x14. I prodotti ‘Luce’ sono dotati di un attestato di conformità dei componenti elettrici; per l’intera collezione è disponibile una guida alla corretta installazione.
Il DESIGNER
Raffaello Galiotto, (Chiampo, 1967), industrial designer, studia pittura all'Accademia di Belle Arti in Venezia. Durante il percorso formativo entra in contatto con il mondo industriale, dove inizia delle collaborazioni nel design che sfoceranno poi in rapporti di lavoro, consentendogli di aprire la sua attività ed avviando il proprio studio di design industriale nel 1993. Dopo i primi anni di attività progettuale affiancata ad esperienze di insegnamento allarga il suo organico (fino agli attuali 4 collaboratori dipendenti), dedicandosi completamente alla progettazione di prodotto. Inizia lavorando per aziende del settore dell'arredo, progettando numerose sedie, tavoli, lettini prendisole, impilabili e pieghevoli, acquisendo una lunga esperienza nella progettazione di prodotti in materiale plastico di grandi dimensioni e di alta tiratura, stampati ad iniezione, tradizionale e air moulding.
Sviluppa la sua esperienza applicandola a diversi settori di attività dall'arredo da esterno e interno alle cucine, al pet, ai prodotti lapidei, affrontando e venendo a conoscenza di materiali e tecnologie di produzione diversi. I suoi numerosi viaggi di lavoro anche fuori dall’Europa lo portano a maturare una visione globale del mercato e delle differenti specificità produttive. Nel settore lapideo, in particolare, da vita a prodotti innovativi con inediti interventi di superficie. Le sperimentazioni in questo settore sono anche agevolate dalla vicinanza con le numerose aziende del settore presenti nella Valle del Chiampo, luogo dove vive e lavora. Nel 2008 è designer e curatore dell'evento "Palladio e il design litico", ovvero un percorso di ricerca su "Palladio designer" e una collezione di trenta opere in pietra ispirate al grande architetto, realizzate da sedici aziende del settore lapideo. La mostra viene esposta prima alla fiera di Verona, Abitare il tempo e Marmomacc, poi a Vicenza in Piazza dei Signori sotto la Loggia palladiana, ed è ora itinerante per l'Europa.
Nel proprio studio, e con i suoi collaboratori, oltre al design di prodotti gestisce anche l'immagine coordinata e la progettazione degli spazi espositivi. E' Socio ordinario ADI dal 1993, e attualmente fa parte del direttivo della delegazione ADI nordest.