Post-it

La città degli scambi

23 Febbraio 2013

 

Università degli Studi di Ferrara - Corso di laurea in Architettura
Laboratorio di Progettazione Architettonica 4

Proff. Gabriele Lelli, Alberto Alessi, Gianmarco Bazzani

Collaboratori: Arch Federico Orsini, Arch Rebecca Frisoli, Arch Gabriele Sorichetti, Arch Alberto Zanelli, Arch Silvia Vicenzi


Il Laboratorio si svilupperà intorno al come edificare la città.
Quattro parole sintetizzano i contenuti principali:
COSTRUZIONE,
MATERIA,
CITTÀ e AMBIENTE NATURALE
ARCHITETTURA

Il progetto architettonico è considerato principalmente come “partitura” della costruzione.
Le caratteristiche della materia come ingredienti della costruzione.
La città e l’ambiente naturale, il paesaggio dell’abitare, come il risultato ambientale.
L’architettura diventa l’elemento semplice e controllabile, la materia della costruzione della città.
Naturalmente parliamo della città contemporanea: diffusa, complessa, stratificata, molteplice e fluida, ma pur sempre città.
Sul come e cosa costruire per esprimere un perché.
Tutto il percorso progettuale si basa sull’utilizzo dell’esperienza spazio-sensoriale di ciascuno, ciò allo scopo di sviluppare la capacità di proporre idee che provengono da convinzioni e riferimenti propri.



Metodo

Il laboratorio sarà un atelier con un progetto principale da sviluppare e alcuni approfondimenti su tematiche specifiche e generali.
Il progetto verrà sviluppato attraverso alcuni step generali obbligati:
la memoria di spazio esistenziale,  
l’analisi emozionale,
la ricerca di principi insediativi su cui basare una proposta di tessuto urbano,
la forma strutturale,
la postcard dello spazio pubblico.

Alcuni approfondimenti trasversali saranno argomento di lezioni e ricerca progettuale:
1 - astrazione e realtà
2 - normalità e paesaggio,
3 - interni e città,
4 - verde e densità,
5 - materia e forme,
6 - forma strutturale e cambiamento
7 - nuovi materiali e durata
8 - precisione e minimalismo,
9 - luce e ombre
10 - ecologia e trasparenze,
11 - architettura digitale e costruzione,
12 - architettura italiana e differenze,

L’esercitazione progettuale sarà sviluppata con percorsi specifici per ogni gruppo, ma condivisi da tutto l’atelier con revisioni e critiche collettive a cui saranno aggiunte revisioni al tavolo.
Questo con l’intenzione di ritrovare, per ciascuno studente, il proprio rapporto diretto, sensibile ed emotivo con l’architettura, gli spazi della città, luogo della vita e delle emozioni degli uomini.
I gruppi di lavoro saranno composti da 2/3 persone, inderogabilmente.



Tema

Il Tema sviluppato sarà la città come luogo di scambi.
 
Occorre trovare soluzioni per far sovrapporre l’esigenza di un luogo contemporaneo dedicato al commercio (centro commerciale) e la rigenerazione urbana basata sulla città che si trasforma su se stessa senza occupare nuove aree.
Le aree oggetto dei progetti avranno tre scale e contesti diversi e sono localizzate a Bologna e Parma.
Per sviluppare il progetto abbiamo coinvolto un “committente” professionale interessato alla nostra ricerca con il quale confrontarci e proporre i risultati del lavoro dei laboratori, intesi come veri e propri laboratori di ricerca e sviluppo delle idee architettoniche e urbane.  I casi sono concreti e specifici, ma le strategie di intervento dovranno avere una valenza di carattere generale sia sotto l’aspetto del funzione dello scambio, sia sotto l’aspetto del tessuto urbano.

 

Il percorso di indagine e ricerca sul tema dei luoghi di scambio è svolto con la collaborazione di Aspiag Service.

Vai a Aspiag Service


torna su stampa
MD Material Design
Post-it
ISSN 2239-6063

edited by
Alfonso Acocella
redazione materialdesign@unife.it

-