L'ordinamento della Facoltà di Architettura prevede, al secondo anno di studi, che il corso di Tecnologia dell'Architettura si traduca in un'esperienza specificamente applicativa, il "Laboratorio di Costruzione dell'Architettura 1", che consiste in un corso di progettazione di sistemi costruttivi, in cui viene svolta un'esperienza di progettazione di un Sistema Costruttivo attinente una costruzione nella sua interezza e globalità e nelle sue singole parti costitutive, organizzate ed integrate tra loro.
Finalità del Laboratorio é quella di fare acquisire allo studente la consapevolezza del rapporto che si genera tra caratteristiche delle attività e degli spazi, da un lato, e funzioni degli elementi tecnici, dall'altro, affinché la concezione e la progettazione degli elementi tecnici fondamentali ed i loro assemblaggi avvengano controllando il ruolo che i materiali, i prodotti, i procedimenti costruttivi svolgono nel progetto di architettura in funzione delle esigenze abitative immediate e dell'utilizzo nel tempo dell'edificio. Il Laboratorio offre quindi una reale opportunità di un percorso formativo già proiettato oltre l'Accademia.
L'azione progettuale finalizzata alla costruzione, assieme ad un rapporto stretto ed in continua evoluzione con il territorio e le sue realtà aziendali pubbliche o private, rappresentano due dei principali tratti distintivi della Scuola ferrarese. Per rafforzare questa dinamica connotativa, sono state appositamente inserite nel programma didattico esperienze particolari come la collaborazione con istruttori edili qualificati, inizialmente messi a disposizione dalla Scuola Provinciale Edili di Ravenna, che permette di organizzare un modulo di scuola edile, all'interno del quale gli studenti del corso si cimentano nella costruzione di una serie di piccoli manufatti edilizi. Ed in seconda battuta la partecipazione individuale al concorso di progettazione da parte degli studenti, a cui è stata attestata durante l’anno la frequenza al corso, che conclude l’attività del laboratorio, per il quale essi, contestualmente al sostenimento dell’esame curricolare presentano i loro progetti ad una giuria di professionisti interni ed esterni alla facoltà che valutano qualitativamente i risultati raggiunti premiando i sei progetti vincitori e fornendo la segnalazione di altri nove progetti degni di nota. Tale concorso ha il duplice obiettivo di stringere alleanze didattiche e di ricerca, reciprocamente proficue, con il comparto produttivo (anche per l'A.A. 2010-2011 l’iniziativa è stata sostenuta fattivamente dall'AHEC Europe-American Hardwood Export Council) e di educare il futuro architetto ad una corretta e chiara redazione/comunicazione del progetto di architettura.
OGGETTO DELLA RICERCA PROGETTUALE
L’oggetto della progettazione richiesta è un piccolo centro sociale ricreativo e quindi aperto e rivolto al pubblico, da ipotizzare a servizio di un parco urbano di quartiere o periferico. Si tratta di un luogo di aggregazione, ossia di socializzazione, che deve assolvere le funzioni tipiche dell’accoglienza per i nuovi fruitori ed, al tempo stesso, di ospitare le attività di natura sociale per il tempo libero proprie di un quartiere o di piccoli centri periferici. In esso spazi dedicati alla piccola ristorazione si dovranno amalgamare con spazi informativi sulle attività del parco, con un locale di ciclo-noleggio e riparazione cicli, con depositi, sale di riunione e per la musica dei giovani gruppi di quartiere. All’interno del parco di quartiere il progetto si relazionerà con spazi verdi attrezzati e serviti da percorsi pedonali, aree gioco per bambini e campi polifunzionali per attività sportive. Uso del legno, efficienza energetica e corretto inserimento ambientale sono tre elementi ai quali si dovrà prestare particolare attenzione nelle applicazioni scelte per la progettazione esecutiva richiesta.
FINALITA’ DELLA RICERCA PROGETTUALE
• Costruire con sistemi prevalentemente a secco.
• Costruire con materiali bio-ecosostenibili.
• Costruire a basso costo raggiungendo elevati livelli di qualità edilizia.
CONCORSO E MOSTRA DEI PROGETTI
Il concorso si è svolto il 09 Febbraio 2011 e si è concluso il 03 Maggio con la premiazione presso l’aula magna della Facoltà di architettura di Ferrara, alla presenza della giuria, con l’attribuzione di n° 15 premi, consistenti in buoni per materiale di consumo per il disegno (assegnati ai due progetti vincitori e ai tre progetti segnalati per ogni Laboratorio), messi a disposizione da AHEC American Hardwood Export Council. I 15 progetti suddetti inoltre sono protagonisti della mostra finale allestita presso i locali della Facoltà di Architettura di Ferrara tutt’ora visitabile. Allestimento che li ha coinvolti direttamente insieme ai collaboratori al corso e che vede esposti sia gli elaborati grafici che i plastici o modellini tridimensionali presentati in sede di concorso, il tutto unito dal filo conduttore dell’elemento “verde”, in quanto “parco”, il tema fondante del progetto, ed elemento direttamente correlato al legno, materiale principe del corso. All’interno della mostra viene inoltre presentato un inedito filmato, che presenta, attraverso la successione di immagini, i momenti più significativi e divertenti dell’esperienza formativa di scuola edile che gli studenti hanno effettuato durante il corso.
TEAM DIDATTICO DEL LABORATORIO
Laboratorio A
Tecnologia dell’architettura: prof. Graziano Trippa
Collaboratori:
prof. Andrea Rinaldi
arch. Paola Boarin
arch. Valentina Radi
arch. Luca Magarotto
Statica: prof. Lanfranco Laghi
Economia ed estimo civile: prof. Raffaella Lioce
Laboratorio B
Tecnologia dell’architettura: prof. Pietromaria Davoli
Collaboratori:
arch. Vittorino Belpoliti
arch. Marta Calzolari
arch. Riccardo Chiarini
arch. Gaspare Inglese
arch. Stefano Manservisi
Statica: prof. Luca Capellari
Economia ed estimo civile: prof. Valentina Cosmi
Laboratorio C
Tecnologia dell’architettura: prof. Theo Zaffagnini
Collaboratori:
arch. Valentina Modugno
arch. Michele Olivieri
arch. Pietro Piella
Statica: prof. Francesco Pirani
Economia ed estimo civile: prof. Giorgia Zoboli
GIURIA DEL CONCORSO
prof. Graziano Trippa, preside della Facoltà di architettura di Ferrara
prof. Giovanni Zannoni, docente di Tecnologia dell'architettura della Facoltà di architettura di Ferrara
prof. Marco Mulazzani, docente di Storia dell’architettura contemporanea della Facoltà di architettura di Ferrara
prof.sa Maria Cristina Garavelli, docente di Progettazione ambientale della Facoltà di architettura di Ferrara
ing. Nicola Leonardi, direttore della rivista The Plan (esperto invitato dall'AHEC)
unitamente alla partecipazione della Dott.ssa Cammilla Segre di AHEC Europe-American Hardwood Export Council
STUDENTI VINCITORI
1. Lucrezia Biasutti
2. Maria Caramazza
3. Sara Codarin
4. Valentina Grassi
5. Gianluca Lomarco
6. Giulia Montagnani
STUDENTI SEGNALATI
1. Francesca Albanesi
2. Giovanni Bonavia Pelà
3. Federico Conti
4. Maria Giulia Fermani
5. Francesco Giacometti
6. Enrico Porfido
7. Federica Rosati
8. Claudia Sani
9. Matteo Sergi
di Valentina Modugno, Theo Zaffagnini