Il rapporto tra progetto e matematica, tra design e geometria computazionale, è il tema indagato da questo terzo numero di MD Journal, pubblicando contributi di ricerca progettuale afferenti a diverse declinazioni tematiche del cosiddetto design parametrico o generativo.
MD Journal, con il suo secondo numero, si è posto l’obiettivo di esplorare le aree disciplinari del design in cui la componente della connettività tra dati, attività, strumenti, oggetti, spazi, individui, sta promuovendo una profonda trasformazione, ampliando le modalità, i processi e gli ambiti progettuali in cui i designer operano.
Con il tema proposto in questo primo numero – l’involucro sensibile e il suo progetto – MD Journal si propone di indagare alcuni aspetti contemporanei del concetto di superficie. Nel design e nell’architettura involucro e rivestimento rappresentano oggi il punto di convergenza di un duplice campo d’interesse: il primo riguarda la sensibilizzazione della superficie orientata a favorire nuove modalità di interazione tattile (aptica), l’altro ne coinvolge l’aspetto comunicativo sul piano dell’interazione visiva.
Il numero 3 di MD Journal si propone di indagare le opportunità espressive, tecniche e di innovazione offerte al design dall'applicazione di algoritmi (evolutionary algorithm, EA) alle diverse fasi del processo di elaborazione del prodotto: questo approccio, definito algorithmic design, generative design, computational design, parametric design, rappresenta un promettente campo d'intersezione tra design, tecnologie e matematica.
Inscritto nella policy di Unife a favore dell’Open Access – e in prosecuzione delle attività promosse, da anni, dal Laboratorio Material Design afferente al Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara – il progetto della rivista scientifica MD Journal intende proporsi come strumento di condivisione della ricerca universitaria del design.