AI NASTRI DI PARTENZA LA 3° EDIZIONE DEL CONCORSO CHE REINVENTA IL RAME
L’Istituto Italiano del Rame (IIR), in collaborazione con European Copper Institute (ECI), rinnova per il 2010 l’ormai consueto appuntamento con il concorso internazionale “Il Rame e la Casa”, volto all’ideazione e alla progettazione di oggetti in rame o sue leghe.
Dopo il grande successo ottenuto nelle precedenti edizioni, IIR ha voluto dare continuità ad un importante programma che coinvolge giovani progettisti e studenti nell’applicazione di un materiale espressivo come il rame al design d’arredo, sperimentandone sempre nuove potenzialità funzionali ed estetiche.
Il concorso, nato dall’esigenza di raccontare un materiale nobile e ancestrale in maniera innovativa e anticonvenzionale, si rivolge a due distinte categorie: designer e architetti professionisti di età non superiore ai 40 anni, e studenti regolarmente iscritti presso scuole superiori di grafica, arredamento, design, facoltà di architettura o design, dottorati e masters.
I progetti saranno esaminati in forma anonima da una Giuria composta da tre professionisti nel settore dell’architettura e del design: Antonia Astori, Giulio Iacchetti e Marco Romanelli.
Protagonisti indiscussi del concorso saranno gli oggetti progettati utilizzando il rame da solo o declinato nelle sue leghe, come l’ottone e il bronzo, o accostato anche ad altri materiali. Oggetti che dovranno esaltare le qualità non solo estetiche ma anche funzionali del rame, oltre a raccontarne l’estrema coerenza prestazionale.
I progetti dovranno essere inviati entro il 30 Novembre 2010 e potranno provenire da ogni parte del mondo a testimonianza dello spirito internazionale che anima il concorso.
Saranno premiati i progetti di coloro che sapranno reinventare attraverso l’uso del rame gli oggetti di uso comune, migliorandone la funzionalità e trasformandone l’uso quotidiano.
Scopo del concorso è proprio quello di esaltare e portare alla ribalta nella scena del design contemporaneo le proprietà sia ornamentali che costruttive del metallo rosso, onnipresente ma spesso invisibile, capace di calarsi grazie alla sua forte carica espressiva in ogni ambito dell’architettura d’interni.
Le passate edizioni del concorso hanno saputo mettere in luce svariati modi di raccontare il metallo rosso esplorandone le innumerevoli proprietà. Grazie alla sua forte riconoscibilità e alla sua straordinaria versatilità, offre molteplici possibilità di manifattura e applicazione: da complementi d’illuminazione, vasi e specchi, a tavoli, sedute e decorazioni per interni, interpareti, pavimenti, radiatori e così via.
L’ottima conducibilità elettrica, la conduttività termica, la malleabilità, la durevolezza, la duttilità, oltre che le sue funzioni antibatteriche e la sua totale riciclabilità lo rendono un materiale sempre più utilizzato, soprattutto in un’epoca come la nostra, orientata a ricercare soluzioni d’arredo nell’ottica di un design ecosostenibile.
Il concorso “Il Rame e la Casa” si inserisce nel più ampio orizzonte della strategia perseguita da oltre trent’anni dall’Istituto Italiano del Rame in qualità di associazione no profit per la promozione e lo sviluppo dell’utilizzo del rame e delle sue leghe non solo nei più tradizionali campi dell’industria, ma anche nel mondo del design.
Il rame, quindi, come materiale dalla doppia connotazione: figlio della tradizione e della storia e preziosa risorsa per un miglior vivere contemporaneo.
Vai a Istituto Italiano Rame