Cameracronica è uno spazio espositivo aperto nell’estate 2012 a Melfi, in Lucania, situato presso il Museo Civico della città in via Rispoli (Palazzo Do- nadoni). La sua mission è diretta alla diffusione nel centro-sud Italia delle culture e delle teorie internazionali del progetto di architettura, urban de- sign, paesaggio. Cameracronica, la cui denominazione è ispirata alla cultura estetica delle Wunderkammer, delle “camere delle meraviglie” seicentesche in cui il concetto di esposizione museale non aveva ancora raggiunto un suo rigore cronologico e tematico, è appunto uno spazio “senza tempo”, un luo- go di attraversamenti temporali che si manifesteranno mediante la condivi- sione della conoscenza colta del pensiero architettonico. In Cameracronica verranno descritte e raccontate esperienze progettuali provenienti da tutte le culture geografiche sia occidentali che extra. La mostra con cui apre Ca- meracronica riguarda sedici progetti di residenze del duo cileno con base a Concepcìon formato da Mauricio Pezo e Sofia von Ellrichshausen. Sedici stanze per sedici progetti. “Stanze” che si disveleranno agli occhi dei visita- tori con la magia di una dimensione semplice e infantile. Ci siamo subito fatti affascinare dalla sorprendente idea allestitiva che era in perfetta sintonia con l’idea di fondo di Cameracronica.

Cameracronica è un progetto nato dall’unione delle decennali attività culturali, svolte a partire dal territorio lucano, della casa editrice di archi- tettura Libria e dal laboratorio di progettazione Vortex_A. Infine un grazie a Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Nasrine Seraji e Martin Rein Cano che hanno accordato fiducia a questo progetto culturale in progress, accettan- do di far parte del comitato scientifico di Cameracronica.

Giacinto Cerviere

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