Il 24 e 25 novembre prossimi si terrà all’Académie de l’Architecture di Parigi un convegno internazionale dedicato al rapporto tra beni culturali ed era digitale e in particolare ai temi della restituzione virtuale di disegni, modelli, architetture e opere d’arte.
L’iniziativa, intitolata “Dessins, modèles, architecture, histoire de l’art: l’étude historique et la restitution d’hypothèses à l’âge du numérique” è promossa dalla Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi e dal laboratorio MAP ed è coordinata da Sabine Frommel e Livio De Luca.
Oltre agli studiosi della Ecole Pratique parigina saranno presenti ricercatori delle università di Berlino, Bologna, Darmstadt, Ferrara, Firenze e Trieste. A questi si aggiungeranno operatori della Biblioteca Leonardiana di Vinci e del Nationalmuseum di Stoccolma.
Tra i temi trattati si segnalano la modellazione 3D tra documentazione e interpretazione dell’opera (Marco Gaiani, Università di Bologna); lo stato dell’arte in area tedesca sui modelli di ricostruzione virtuale dell’architettura (Georg Schelbert, Università Humboldt di Berlino); l’interfaccia digitale E-Leo come nuovo modello esperienziale per i disegni architettonici di Leonardo da Vinci (Emanuela Ferretti, Università di Firenze; Davide Turrini, Università di Ferrara).