Domenica 4 maggio 2014 alle ore 11.00, presso il Museo di Castelvecchio di Verona, Sala Boggian, si terrà la Lectio Magistralis dell’architetto giapponese Kengo Kuma Power of Place.
L'evento è promosso dal Settore Pianificazione e Urbanistica del Comune di Padova e Arcdes, Laboratorio per lo Sviluppo di Servizi Integrati di Progettazione per la Città, l’ambiente ed il Paesaggio, Dipartimento di Architettura, Università degli studi di Ferrara.
SCHEDA SINTETICA DEL CONCORSO
Concorso organizzato da: Associazione Italiana Soci Costruttori - IBO Italia
In collaborazione con: Dipartimento di Architettura Università di Ferrara
Con il patrocinio di: Comune di Ferrara
Con il sostegno di: Emilbanca – Banca di Credito Cooperativo
Il concorso è diretto a tutti gli studenti, iscritti al Corso di Laurea in Design del prodotto industriale del Dipartimento di Architettura di Ferrara per l'anno accademico 2013/14, del I, II e III anno.
Il libro stampato ha rappresentato il “monumento culturale” della società moderna; strumento di elevazione della civiltà contemporanea in funzione dei suoi contenuti informativi (e formativi) trasmessi progressivamente a sempre più ampie fasce sociali di individui.
La Fondazione Enric Miralles è un centro internazionale di ricerca e sperimentazione dedicato alla straordinaria opera e al lascito di Enric Miralles. La missione della Fondazione è quella di promuovere e diffondere la particolare visione di Enric rispetto al progetto architettonico e la sua metodologia.
“Senza averlo previsto, per la quarta volta, sondiamo con questo volume un territorio del design che prima ancora di concepire “cose”, lavora sul progetto del rapporto solidale tra individui: ovvero quella combinazione tra caratteri, saperi, comuni intenzioni, visioni alternative e indispensabili divergenze, non facile da codificare [...] ”.
Nell'intersezione tra astrattezza dei prodotti della mente e fisicità della materia, tra dimensione virtuale del tempo – sospeso fra passato, presente e futuro – e segni tangibili dell’uomo quali tracce di memoria, s’inscrive il progetto in self-publishing Micropress concepito dai membri del network di Lab MD nel ruolo di makers, di “nuovi artigiani” della conoscenza che coniugano idee, progetti, passione per la sperimentazione e apertura verso le filiere dell’auto-produzione materiale e immateriale in avvio del terzo millennio