In occasione della 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia il progetto <A Better World> trasforma la Serra dei Giardini in un luogo per esplorare e avvistare i segni di un promettente futuro.
Studio427 promuove esperienze socio-culturali, accoglie riflessioni sul concetto di spazio pubblico e, nella logica del tema della tredicesima Mostra Internazionale di Architettura – Common Ground, rappresenta la propria natura polivalente, con un ciclo di mostre, lecture, laboratori di design, architettura, cinema, botanica, web, cucina.
Ho avuto occasione di conoscere per la prima volta i tuoi progetti qualche tempo fa a Milano presso la galleria Luisa delle Piane. Il fascino immediato che hai suscitato su di me è stato per l'uso disinvolto, disinibito del colore, come elemento linguistico del progetto.
Approfondendo poi il tuo percorso, le tue realizzazioni, emerge che non vi è soltanto la policromia ma anche altre costanti quali composizione, modularità, trasformabilità, interazione, duttilità di elementi, flessibilità di spazi. È indubbio: attraverso i tuoi progetti, mantieni "svegli", "attivi", "reattivi" gli utenti.
Pensi dunque che questa sia una delle funzioni "sociali" del design?
Spline Chair
Species: American white oak, American black walnut; Designer: Sean Dare
Dare Studio è un’azienda inglese che produce mobili di design per l’arredamento di lussuosi interni privati e per il contract di alto livello. Fondata nel 2009 da Sean Dare, si è imposta per stile, qualità e lavorazione artigianale ed è un modello di ottimo design contemporaneo. Dare Studio offre sia soluzioni per la produzione industriale che arredamenti su misura.
Fabio Gramazio & Matthias Kohler sono architetti e programmatori, specializzati nell’applicazione di tecnologie digitali all’architettura. In particolare le loro ricerche, condotte presso il Politecnico Federale di Zurigo dove sono docenti della cattedra di Architettura e Fabbricazione digitale e quindi estese ai progetti del loro studio professionale, si concentrano sulle possibilità di utilizzo del braccio meccanico automatizzato nel campo dell’architettura. Il robot è in grado di assemblare elementi modulari secondo forme progettate e calcolate con strumenti di disegno tridimensionale direttamente connessi alla macchina.
La Facoltà di Architettura di Ferrara, per l'anno A.A. 2011-2012, è nuovamente al primo posto fra le ventidue facoltà italiane di Architettura secondo gli indici di qualità della classifica CENSIS pubblicata nei giorni scorsi suLa Repubblica e nella Grande Guida Università 2012-2013.
Water Design
Un workshop di 38 ore ed un tema complesso, quello dell’acqua e di come contenerla e valorizzarla. Questo è quello che gli studenti hanno affrontato con me.
Insieme abbiamo immaginato uno scenario apocalittico, ma non molto distante dal futuro. Uno scenario in cui l’acqua è divenuto il bene più prezioso, poichè raro. L’acqua, in questo scenario, è divenuta la valuta più cara, il bene più costoso, sorpassando anche l’oro. E il contenitore da progettarsi doveva riflettere esattamente queste riflessioni.
La forma di un oggetto contenitore è il risultato di una complessa serie di relazioni che si instaurano tra le materie stesse che lo costituiscono e quelle del contenuto, unite alla necessità di assolvere una funzione (contenere, conservare, attingere, mescere…) non disgiunta da una necessità di ordine estetico.
Non solo, la materia nell’esigenza di essere modellata serialmente in forma di oggetto d’uso, è anche caratterizzata da tecnologie o processi produttivi specifici, capaci di conformarla secondo determinate regole.
È compito del designer dominare questi processi e attraverso l’operazione progettuale, saper conciliare le varie esigenze disegnando un prodotto che si immetta nel mercato con competitività.