Guillermo Vázquez Consuegra studia alla Facoltà di Architettura di Siviglia. A partire dal 1972 inizia un’intenso percorso professionale come architetto e designer che accompagna quella di ricercatore e professore.
Sabato 3 novembre ore 15.30 - Venezia
Padiglione Italia alla 13a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Acqua e pietra, design e cultura
Stonescape di Kengo Kuma all'ex Ospedale dei Bastardini
Si è conclusa con esiti d'eccellenza la seconda edizione di Bologna Water Design, un successo importante per la considerevole presenza di pubblico espressione e testimonianza della contemporanea attenzione alla cultura dell'abitare e di nuovi stili di vita.
I tre mondi
«Proporrò una concezione dell’universo che ammette almeno tre sotto-universi distinti, ma interagenti.
Il primo luogo c’è il mondo dei corpi fisici: delle pietre e delle stelle, delle piante e degli animali, ma anche delle radiazioni e di altre forme di energia fisica. Chiamerò questo mondo fisico “Mondo 1”. (...)
In secondo luogo c’è il mondo mentale o psicologico, il mondo dei nostri sentimenti di piacere e di dolore, dei nostri pensieri, delle nostre decisioni, delle nostre percezioni e delle nostre riflessioni. In altri termini, il mondo degli stati e dei processi psicologici o mentali, e delle esperienze soggettive. Lo chiamerò “Mondo 2”. (...)
Per il Mondo 3 intendo il mondo dei prodotti della mente umana, come i linguaggi, i racconti, le storie, i miti religiosi; o ancora, le congetture e le teorie scientifiche e le costruzioni matematiche; oppure le canzoni e le sinfonie, i dipinti e le sculture. (...) Molti degli oggetti che appartengono al Mondo 3 appartengono al contempo anche al Mondo 1. (...)
Volendo, si può dire che gli oggetti del Mondo 3 sono per se stessi astratti, mentre le loro incarnazioni o realizzazioni fisiche sono oggetti concreti.»
Karl R. Popper, I tre mondi, Bologna, il Mulino, 2012
(tit. or. Three Worlds, 1978)
Le opere di Rivadossi sono il riflesso della sua storia. Una biografia che sconfina tra memoria ed innovazione; tra identità contestuale e avanguardia espressiva; tra manualità artigianale e sofisticata tecnologia costruttiva, ed infine un evidente rapporto di simbiosi tra affetti, valori morali, etici e una forma artistica che diventa “poesia della quotidianità”.
Il Cersaie 2012 è stata anteprima assoluta per la nuova linea di piastrelle in grès porcellanato autopulente Bios Self Cleaning Ceramics®.
Dalla partnership tra Casalgrande Padana e la giapponese Toto, leader mondiale nel settore dei coating fotocatalitici con il marchio HYDROTECT®, Bios Self Cleaning Ceramics® si propone come una soluzione capace di ampliare le prospettive nel campo della qualità dell’abitare, della salubrità e del rispetto per l’ambiente.
Venerdì 12 ottobre 2012 dalle ore 14,00 alle 18,30
Ferrara, Palazzo Tassoni, Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara
STONESCAPE di Kengo Kuma and Associates
Alle origini dell'Opera
Dall'idea sottile e immateriale, concepita e poi tracciata in segni leggeri e fluidi sulla carta dalla mano del maestro giapponese Kengo Kuma, il percorso di progetto si articola in laboriose fasi operative di produzione sino alla materializzazione fisica della forma architettonica.