I premi
- Primo premio: Nuovo palazzo del Parlamento del Principato del Liechtenstein (Hansjörg Göritz Architecture Studio)
- Secondo premio: Centro di Documentazione per i Diritti Umani a Nuova Delhi (Anagram Architects)
- Terzo premio: Casa Morjan-Poeten, Germania (Nikolaus Bienefeld)
- Premi Speciali: Progetto di infrastrutture in Mali (Emilio Caravatti) e Museo dell’ Architettura per la Fondazione dell’ Isola di Hombroich, Germania (Álvaro Siza, Rudolf Finsterwalder)
- Più di 300 ospiti internazionali presenti alla premiazione che si è tenuta l’8 Aprile 2010 presso il Museo Liechtenstein di Vienna.
Wienerberger AG, il più grande produttore di laterizi a livello mondiale ed il maggior produttore di tegole in Europa, il 9 Aprile 2010 ha presentato a Vienna l’annuale avvenimento dei Brick Awards, con Premi per un ammontare totale di 21.000 €.
Quest’anno sono stati vagliati dalla Giuria 260 progetti, provenienti da 32 Paesi. La Commissione Giudicatrice, composta da esperti internazionali, quali Andrea Deplazes (Svizzera), Maurizio Masi (Italia), Radu Mihailescu (Romania), Vladimir Plotkin (Russia) and Thomas Rau (Olanda), ha scelto i vincitori tra il folto numero di partecipanti. Sono stati premiati i progetti che hanno dimostrato un’attenzione particolare sia all’ interpretazione innovativa del laterizio sia alla funzionalità e alla compatibilità ambientale.
"L’ambiente costruito che ci circonda ha un notevole impatto sul nostro senso di benessere. Ecco perché è importante che l'architettura si impegni non solo a soddisfare le esigenze attuali ma anche a contribuire al futuro della costruzione. Sono particolarmente lieto di vedere che in molti dei progetti che sono stati presentati quest'anno al Brick Award, il concetto di sostenibilità svolga un ruolo primario. E’ ormai noto che la sostenibilità non è raggiungibile solo attraverso l'applicazione della tecnologia in architettura ma anche attraverso l'utilizzo di materiali avanzati e un disegno intelligente dell’edificio, che sappia confrontarsi con le condizioni geografiche e climatiche del luogo in cui sarà costruito. Questi fattori giocano un ruolo positivo nel bilancio energetico globale di un edificio, non solo sul suo fabbisogno di energia" (…) "Vogliamo prestare attenzione a questa idea anche con il nostro e4-Program, che rappresenta la nostra idea di un edificio in laterizio ad alta efficienza energetica", ha spiegato Heimo Scheuch, Chief Executive Officer di Wienerberger AG.
I Wienerberger Brick Award 2010 sono stati presentati nel corso di una sontuosa cena di gala la sera dell’ 8 Aprile presso il Museo Liechtenstein di Vienna. Più di 300 ospiti internazionali, insieme al Consiglio di Amministrazione di Wienerberger AG, hanno partecipato all’evento. Oltre a celebrare gli architetti e consegnare i premi, è stato anche presentato, come già avvenuto negli anni precedenti, il volume "Brick 2010". Nel libro sono pubblicati i progetti vincitori, insieme ad altri 35 eccezionali progetti in muratura provenienti da tutto il mondo.
Realizzazioni residenziali e non residenziali in cui vengono ampiamente utilizzati laterizi faccia a vista, blocchi da muro, tegole e pavimentazioni in cotto, per offrire un’eccellente dimostrazione di come una buona architettura in mattoni possa abbinare funzionalità e struttura, economia ed ecologia, benessere abitativo e valore artistico. Il libro, di 240 pagine (Callwey Publishers), contiene anche molti testi sulla sostenibilità e sull'architettura in mattoni in Estremo Oriente. Il volume sarà disponibile in libreria da Aprile 2010 e anche on-line su www.brick10.com.
La serata di gala e i vincitori
Brick Award 2010 – Vincitori
Nuovo palazzo del Parlamento del Principato del Liechtenstein – Architetto: Hansjörg Göritz Architecture Studio
Il nuovo palazzo del Parlamento a Vaduz riflette lo sviluppo delle diverse fasi della sua storia. Dopo che il Progetto dal primo Concorso venne rifiutato, l’idea dell’Architetto Hansjörg Göritz vinse una seconda Competizione tenutasi nel 2000. La costruzione definitiva è stata inaugurata ufficialmente nel 2008. I due nuovi edifici per il Parlamento - la “casa alta” e la “casa lunga” - sono stati collocate ai piedi della collina del Castello, sotto la residenza del Regnante e a lato della sede del Governo del Principato. Göritz reinterpreta lo schema dell’edificio originale e crea due edifici che, con le loro forme semplici e quasi Sacrali, ridefiniscono l’architettura urbana di Vaduz. Notevole la materialità e la coerenza di queste due strutture, realizzate con l'esclusivo impiego di mattoni color ocra. 680.000 pezzi prodotti su misura ricoprono pareti e soffitti dai sotterranei fino alla sala conferenze. La calda luce riflessa dalla superficie di questi mattoni crea un’atmosfera speciale sia all’interno che all’esterno dell’edificio.
Progetto Vincitore: Nuovo Palazzo del Parlamento del Principato del Lichtenstein, Lichtenstein Vista del fronte principale e dell’interno
Centro di Documentazione per i Diritti Umani a Nuova Delhi – Architetti: Anagram Architects
Design e la creatività applicata hanno trasformato il nuovo edificio sede del Centro di Documentazione per i diritti umani dell'Asia del Sud Documentazioni (SAHRDC) a Delhi in una struttura originalmente poetica. Su uno spazio di appena 50 mq e con un budget limitato, il duo architettonico di Valbhav Dimri e Madhav Raman, ha creato un funzionale ed economicamente efficiente spazio per uffici. Nell’elaborazione dell’idea, importanza fondamentale è stata posta nel riparare le aree di lavoro dal rumore e dalle distrazioni visive della strada e dall’irradiazione solare diretta. Ciò è stato ottenuto applicando sulla parete esterna di quella che altrimenti sarebbe stata una facciata estremamente minimalista un elaborato muro di mattoni accanto alla parete più lunga dell’edificio. Ispirandosi alle costruzioni tradizionali, è stato configurato un modulo di mattoni che si ripete, uguale a sé stesso, creando una forma complessa. Il modulo è stato creato sullo stile di un jalis (brise soleil) splendidamente scolpito, assecondando una lunga tradizione presente nell’architettura indiana. Mattoni faccia a vista, misura 230 x 115 x 75 mm (il formato standard di mattoni in India), sono stati utilizzati per raggiungere questo obiettivo. La costruzione dell’elaborato muro frontale è il risultato di cinque settimane di processo di apprendimento e ri-apprendimento, accompagnato da esperimenti in situ. La forma ondulata del muro è un buon esempio di come effetti architettonici particolarmente elaborati possono essere raggiunti quando la forma semplice del mattone apre la strada, grazie alle sue caratteristiche uniche, all’elaborazione formale di modelli complessi di strutture e aperture.
Secondo Premio: Centro di Documentazione per I Diritti Umani dell’Asia del Sud. India Paramento murario
Casa Morjan-Poeten, Germania – Architetto: Nikolaus Bienefeld
L’arcaica semplicità della loggia nascosta realizzata da Nikolaus Bienefeld è incantevole. Grazie all’impiego di metodi costruttivi attenti all’impatto ambientale, la discreta ed efficiente organizzazione degli spazi rende questa costruzione di 62 mq un piccolo capolavoro. L’architetto in persona si è preso cura di tutti i minimi dettagli. La cortina in mattoni crea una sensazione di robustezza, allo stesso tempo tradizionale ma curata, che testimonia l’ingegnosità con la quale è stata ideata e realizzata. Il risultato è stato ottenuto utilizzando un mattone di basso costo – fatto questo che ha richiesto un più alto livello di impegno ed esperienza da parte dell’impresa dei posatori. Architravi delle finestre e porte, e frontoni, portano una piacevole varietà agli strati regolari di mattoni ed i dettagli rivelano una libertà affascinante di realizzazione nell’uso del laterizio come principale materiale da costruzione. I dettagli artistici della facciata, così come della cassetta della posta e del campanello, mostrano quanta attenzione e cura possa essere riposta nella realizzazione finale di una abitazione.
Terzo Premio: Casa Morjan-Poeten, Germania - Vista d’insieme
Edificio Pubblico, Repubblica del Mali – Architetto: Emilio Caravatti
Per l’architetto Emilio Caravatti, l’architettura è sempre stata molto di più che semplice progettazione e per questo motivo ha cominciato a costruire con le manovalanze della Repubblica del Mali, una delle regioni più povere del mondo. La sua primaria attenzione è stata “l’architettura dell’ essenziale”. Il progetto vincitore dell’award è stato iniziato nel 2005 come un “work in progress” con il risultato di due scuole, un centro medico e gli alloggi per gli insegnanti, tutti in una piccola regione della savana a Beledougou, nell’Ovest del Mali. L’idea è quella di completare le realizzazioni addizionali tramite la collaborazione di esperti nella cooperazione con la locale comunità ed attraverso l’organizzazione sociale esistente in ciascun villaggio. I progetti prevedono l’uso di materiali del posto e tecniche costruttive locali. Avendo imparato da questa esperienza presso questi siti costruttivi, le manovalanze locali hanno applicato quanto imparato in altri villaggi al di fuori della propria regione trasmettendo le proprie conoscenze ad altri apprendisti.
Premio Speciale: Edificio Pubblico, Repubblica del Mali
Museo dell’ Architettura per la Fondazione dell’ Isola di Hombroich, Germania – Architetti: Álvaro Siza, Rudolf Finsterwalder
A partire dal 1983, il benefattore nonché collezionista d’arte Karl-Heinrich Müller ha iniziato la realizzazione di edifici per esposizione, uno dopo l’altro, in un parco naturale nell’isola di Hombroich vicino Neuss, Germania. Qualche tempo fa, l’architetto portoghese Álvaro Siza in collaborazione con l’architetto della chiesa di S. Stefano, Rudolf Finsterwalder, ha progettato un nuovo Museo dell’Architettura nella stessa zona. Questo edificio tranquillo e senza pretese è quasi interamente in mattoni. Quando, al caldo dell’alba, i muri in mattoni sfavillano di un rosso pieno e le finestre e le porte in legno si illuminano di un dolce giallo, l’edificio, con tutto il verde circostante, sembra fuso in un quadro impressionista. Il rispetto per l’ambiente naturale circostante che l’architetto ha applicato attraverso questa costruzione – e questi materiali – appare evidente. I mattoni, riciclati a seguito della demolizione di un altro edificio, erano logorati e scheggiati: a malapena qualcuno di questi mattoni ha conservato i rettilinei spigoli originali e circa il 2% ancora mostra il colore bianco di una pittura o al più un ricordo di esso. Il risultato finale è un ardente e fantasioso muro “vivente”.
Premio Speciale: Museo dell’ Architettura per la Fondazione dell’ Isola di Hombroich, Germania. - Particolare paramento murario
Wienerberger Brick Award
Dal 2004, ogni due anni, Wienerberger onora i progetti in laterizio più creativi del mondo e i loro architetti, presentando il Brick Awards. Questo è il modo in cui il più grande produttore di mattoni al mondo riconosce l'indiscutibile importanza del mattone come materiale da costruzione sostenibile ed ecologico, moderno e all'avanguardia. Più di 260 progetti provenienti da 32 paesi sono state sottoposti al giudizio di insigni critici di architettura. Rispetto al 2004, il numero di richieste è più che raddoppiato.
Informazioni e fotografie sul Wienerberger Brick Awards 2010, sui progetti vincitori, i loro architetti e la cerimonia di gala di premiazione sono disponibili all'indirizzo:
www.wienerberger.com e www.brick10.com/press
Wienerberger S.p.A. Unipersonale
Via Ringhiera 1, fraz. Bubano
40027 Mordano (BO)
tel. 054256811, fax 054251143
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