24-26 novembre 2016
Università degli Studi di Ferrara – Dipartimento di Architettura
Palazzo Tassoni, Via della Ghiara, 36, Ferrara
CALL FOR PAPERS
In occasione del quinto centenario della morte dell’architetto ferrarese Biagio Rossetti (1447-1516), l’Università di Ferrara organizza un convegno internazionale allo scopo di promuovere nuove ricerche su questo personaggio. Le giornate di studio si propongono come un momento di confronto interdisciplinare con l’obiettivo di indagare l’opera di Biagio nel contesto artistico e culturale del tempo.
La sua fortuna critica, e più in generale di Ferrara, ha seguito alterne vicende nella storiografia. A partire dagli studi di Gustav Gruyer, molte pietre miliari si sono susseguite nella costruzione di una solida piattaforma documentaria e interpretativa della committenza estense in campo artistico, tra cui vanno menzionati i contributi di Jacob Burckhardt, Aby Warburg, Werner Gundersheimer, Lewis Lockwod, Charles Rosenberg. Quanto a Biagio Rossetti, un ruolo pionieristico è da riconoscere alla monumentale opera Biagio Rossetti architetto ferrarese: il primo urbanista moderno europeo di Bruno Zevi (1960), che tentò di consacrarlo come “il primo urbanista moderno europeo”. Una seconda tappa fondamentale è segnata dalla pubblicazione del poderoso volume Herculean Ferrara: Ercole d’Este, 1471-1505, and the invention of a ducal capital di Thomas Tuohy (1996), che, tramite nuove ricerche archivistiche, ha ridimensionato l’opera di Biagio nell’ambito delle strategie edificatorie ferraresi, privilegiando il ruolo del sovrano Ercole I d’Este. Pur in presenza di tentativi volti a proporre una interpretazione complessiva della figura di Rossetti, diversi aspetti restano da indagare: la storia costruttiva dei cantieri in cui l’architetto è stato coinvolto attende ulteriori analisi – come i palazzo Costabili, Roverella e dei Diamanti, le chiese di San Francesco e di Santa Maria in Vado; d’altro canto, le incertezze legate al catalogo dell’opera di Biagio Rossetti – ancora in corso di definizione – e i dubbi sulla sua biografia offrono l’occasione per affrontare nuovamente l’argomento.
Il convegno intende proporre una disamina dell’intera carriera dell’architetto, in rapporto al contesto artistico e culturale delle altre corti d’Italia. La concomitanza con le celebrazioni previste per il cinquecentenario della editio princeps dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto sollecita l’attenzione per le relazioni con i letterati e gli umanisti del tempo. Saranno considerate relazioni dedicate all’analisi di singoli edifici o di carattere trasversale. Particolare interesse sarà dedicato alle proposte che declineranno i temi da una prospettiva europea, come lo studio degli interventi a scala urbana realizzati fuori dall’Italia negli stessi decenni e paragonabili all’impresa promossa da Ercole I d’Este, o l’indagine delle relazioni tra committenti, artisti, architetti e scienziati – attivi nei diversi stati d’Europa – e gli esponenti dei circoli culturali e architettonici della Ferrara nel secondo Quattrocento.
Le proposte possono riguardare (ma non sono limitate a) i seguenti temi:
Vita e opere di Biagio Rossetti
I viaggi di Biagio Rossetti
- Biagio Rossetti e l’architettura italiana del secondo Quattrocento
- Biagio Rossetti e gli architetti nell’Europa del secondo Quattrocento
- Biagio Rossetti e la storiografia
- Biagio Rossetti e le arti
- Letteratura e letterati nella Ferrara di Biagio Rossetti
- Scienza e tecnica a Ferrara e nell’Europa tra Quattro e Cinquecento
- Storia urbana e topografia di Ferrara tra Quattro e Cinquecento
- Il sistema urbano delle città nel Quattro e Cinquecento
- Storia delle città europee nel secondo Quattrocento
- Gli Estensi e le altre corti europee
I papers selezionati saranno considerati (tramite peer-review) per la pubblicazione.
Sono previsti il rimborso per le spese di viaggio e l’ospitalità a Ferrara durante lo svolgimento del convegno.
Si attendono proposte per comunicazioni di 20 minuti.
Gli studiosi interessati possono inviare un abstract (non più di 300 parole) in inglese o in italiano e un cv (una pagina massimo) a Veronica Balboni all’indirizzo email biagiorossetti@unife.it entro il 31 maggio 2016.
COMITATO SCIENTIFICO
Alessandro Ippoliti (coordinatore)
Francesco Benelli
Marco Bertozzi
Francesca Cappelletti
Francesco Ceccarelli
Riccardo Dalla Negra
Paul Davies
Vincenzo Farinella
Andrea Marchesi
Francesca Mattei
Alessandro Nova
Augusto Roca de Amicis
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Veronica Balboni
Caterina Cocchi
ENTE PROMOTORE
Università degli Studi di Ferrara
ENTI PATROCINANTI
Comune di Ferrara
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
IN COLLABORAZIONE CON
Arcidiocesi di Ferrara e Comacchio
Archivio di Stato di Ferrara
Archivio di Stato di Modena
Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Ferrara
SCADENZE
31 maggio Deadline per l’invio degli abstract
15 giugno Notifica di accettazione